Spiedo Bresciano? Meglio ancora Lo Spiedo a Serle De Co

Lo Spiedo Bresciano, oltre ad essere una deliziosa pietanza a base di carne e patate, costituisce la rituale tradizione che richiede una preparazione piuttosto laboriosa e lunghi tempi di cottura.
Per i Bresciani, questa ricetta rappresenta l’eccellenza gastronomica.
Il comune di Serle, nella preparazione del famoso piatto, si rifà alle regole della De Co, un riconoscimento riguardante la Denominazione Comunale, attuata da dieci ristoranti e agriturismi del paese.

Spiedo a Serle molto più che un piatto: praticamente un’istituzione

Considerato come la tradizione culinaria più diffusa del territorio, lo spiedo a Serle ha ricevuto la sua codificazione ufficiale che ne certifica la De Co.
Questo documento è stato stilato da una commissione comunale composta da dieci esperti gastronomi che hanno elaborato il testo dopo essersi confrontati con i ristoratori Serlesi partecipanti a tale iniziativa.
In questo modo è stato possibile regolamentare con precisione sia la scelta degli ingredienti che le metodiche di cottura dello spiedo a Serle, per contraddistinguerlo da tutti gli altri Bresciani.

Per approfondire le peculiarità tra lo spiedo Bresciano di altre zone e quello Serlese, è possibile far riferimento alla relativa pagina allo Spiedo di Serle sul sito dell’Agriturismo Aquila Solitaria, che ne parla decantandone lodi e differenze dagli altri.

L’arte della preparazione dello spiedo di Serle prevede l’impiego di selezionate carni suine, come lonza, coppa e costolette alternate a quelle di coniglio e di pollo, arricchite con foglie di salvia.
Dopo l’inserimento nei tipici “schidioni”, le prese vengono mantenute distanziate per consentire una cottura ottimale che garantisce una leggera croccantezza all’esterno, accompagnata da una decisa morbidezza interna.
Lo spiedo a Serle, così come tutte le altre varianti dello spiedo bresciano, presuppone una cottura lenta su braci ottenute con essenze arboree aromatiche di nocciolo, carpino e ginepro, in grado di assicurare la presenza di delicate sfumature di sapore.
Una peculiare caratteristica gustativa della pietanza dipende dall’impiego del burro fuso proveniente da malghe di montagna, con cui le carni vengono costantemente condite durante il lungo procedimento di cottura.
Il processo di areazione al quale viene sottoposto lo spiedo a Serle e la qualità delle carni ricavate da animali allevati all’aperto presso aziende agricole di fiducia, contribuiscono a rendere questa pietanza un’eccellenza della gastronomia Serlese.
Dal 2011 insignito della denominazione comunale, lo spiedo a Serle viene preparato seguendo attentamente il disciplinare che stabilisce le sue caratteristiche e che contribuisce a rendere questo piatto come uno dei più ricercati di tutta la tradizione gastronomica locale.

Serle: storia e dintorni

A proposito di che cosa fare e visitare a Brescia in un giorno, se vi trovate a Serle per assaggiare il caratteristico spiedo, possiamo suggerirvi che per divertirvi tra cultura e natura non serve andare lontano: Anche nel comune di Serle e i suoi dintorni, infatti, le attrazioni non mancano.

La storia di Serle è strettamente collegata a quella del famoso Monastero Benedettino di San Pietro in Monte Orsino, ora di San Bartolomeo, localizzato a circa mille metri sul monte omonimo.
Il meraviglioso Monastero rinascimentale è circondato da estesi boschi di faggi, castagni e betulle, tipici delle Prealpi Lombarde.
Il territorio circostante è caratterizzato da numerose formazioni carsiche, con grotte, profondi anfratti e corsi d’acqua sotterranei, che rappresentano un’interessante attrattiva per i turisti.
A Serle, situato su una zona collinare ai piedi del monte San Bartolomeo, è possibile visitare antiche costruzioni con logge e porticati che si affacciano su stretti vicoli.
Grazie alla sua privilegiata posizione geografica, il comune offre l’opportunità di ammirare spettacolari panorami sulla circostante pianura, compresa tra il Lago di Garda e la città di Brescia.
Una visita a questa località consente anche di gustare le specialità gastronomiche locali, come lo spiedo a Serle che rappresenta un’eccellenza culinaria della zona.
Lo spiedo a Serle, ora diventato De Co, consente che patate e pane raffermo vengano inseriti unicamente alle estremità degli schidoni, ma non al loro interno.
Considerato come una pregiata variante di quello Bresciano, lo spiedo Serlese costituisce un’altra attrattiva per visitare questa suggestiva località delle Prealpi Bresciane.