Consigli per viaggiare sicuri negli Stati Uniti

viaggio usaLa mitizzazione del “sogno americano” ci spinge a volare almeno una volta nella vita negli Stati Uniti, che ormai fanno parte della tradizione occidentale grazie ai loro film, alle loro canzoni, ai loro prodotti ipertecnologici, ecc. E poi gli statunitensi in un certo senso sono “figli” dell’Europa, poiché sono i discendenti dei cosiddetti “Pilgrim Fathers”, i Padri Pellegrini che nel lontano 1620 partirono dall’Inghilterra ed approdarono nel Massachussets, per fondare la prima colonia che darà vita agli Stati Uniti d’America. Dopo questo breve intramezzo storico, adesso però dedichiamoci alle cose pratiche: ecco per te alcuni utili consigli per viaggiare negli Stati Unitiin totale sicurezza e relax.

Innanzitutto devi avere con te un passaporto per andare negli Stati Uniti, ed in generale per viaggiare in tutti i paesi al di fuori della Comunità Europea. Se già possiedi un passaporto, accertati che sia ancora valido per non essere “rimbalzato” all’aeroporto. Se non ce l’hai, devi portare presso la questura due fototessere con lo sfondo bianco ed una marca da bollo del valore di 73 euro e 50 centesimi. Una volta portati questi documenti dovrai aspettare circa una ventina di giorni, ma il tempo può essere maggiore o minore in base all’affluenza di utenti presso la questura della tua città. In ogni modo ti consiglio di muoverti per tempo onde evitare corse da crepacuore all’ultimo minuto.

Altro aspetto essenziale negli Stati Uniti è la stipula di un’assistenza sanitaria, ritenuta quasi obbligatoria per la politica adottata negli States. L’assistenza sanitaria Usa è quasi inesistente, e l’intero sistema si basa praticamente sull’assicurazione sanitaria privata. Prima di recarti negli Stati Uniti è tassativo sottoscrivere una polizza assicurativa sanitaria e medica, poiché le spese sanitarie o l’acquisto di semplici farmaci costano davvero tantissimo e rischi di rovinarti quella vacanza così attesa da tanto tempo.

Gli Stati Uniti sono sempre stati visti come il paese della libertà, quindi non c’è niente di meglio che saltellare da una costa all’altra degli States alla guida di un’auto. Dovrai affittarla sul posto, ma soprattutto avrai bisogno di una patente che abbia validità nel paese dello zio Sam. Ciò che devi fare è rivolgerti ad un traduttore professionale, che si prenderà cura della tua pratica e provvederà alla traduzione della patente. In alternativa puoi consultare un’agenzia di comunicazione accreditata, che metterà a disposizione il suo staff di professionisti per tradurre in tempo utile la tua patente di guida. Una volta tradotto, il tuo documento avrà validità al di fuori dei confini extraeuropei fino alla data di scadenza della patente stessa.

C’è ancora un’altra opzione per guidare senza problemi negli Stati Uniti: richiedere una patente di guida internazionale presso gli uffici della motorizzazione della tua città. In questo caso però le noie e le lungaggini burocratiche sono molte di più, una soluzione poco indicata se lavori e hai poco tempo da dedicare a queste faccende. Un’agenzia di traduzione o un traduttore certificato qualificato e professionale sbrigheranno la tua pratica in tempi decisamente più brevi. Ora sai tutto, non mi resta che augurarti buon viaggio alla scoperta del “sogno americano”.